La “chiave” per un video perfetto

VFX

Cos’hanno in comune Julie Andrews e Piero Angela? Il fatto di essere comparsi in mondi immaginari, realizzati da disegnatori. Come? Grazie all’effetto chiamato chroma key, ovvero chiave cromatica, che consente di cancellare lo sfondo. Vediamo come realizzarlo in Kdenlive.

Fin dall’inizio del cinema, i registi hanno cercato di realizzare ambienti straordinari in cui inserire gli attori. Per esempio, farli camminare dentro un dipinto. Girare il video con un attore che fingesse di trovarsi in un mondo particolare non era difficile. Il problema era far sparire lo sfondo e sostituirlo con uno disegnato. La soluzione trovata inizialmente, per i film in bianco e nero, era piuttosto ingegnosa: bastava riprendere il soggetto su uno sfondo nero, più scuro possibile (cosa non difficile da fare considerando che si lavorava sempre con diaframmi molto chiusi). Come sappiamo, infatti, nelle pellicole negative i colore nero appare trasparente. Questo significa che uno sfondo nero non si sarebbe visto automaticamente, e la pellicola avrebbe potuto essere sovrapposta ad un’altra contenente lo sfondo disegnato a mano. L’avvento del colore ha complicato un po’ le cose, ma la tecnica di base è rimasta simile: pensiamo a Julie Andrews che balla in un dipinto con Dick Van Dyke e dei pinguini nel film Mary Poppins. Oggi, con l’editing digitale ed i VFX, le cose sono cambiate: le cineprese lavorano direttamente in positivo, ed ogni colore è registrato come tale, quindi anche lo sfondo appare sempre nei filmati. Però è possibile lasciare che sia il computer a capire quale parte del filmato debba essere mantenuta e quale invece nascosta. Il trucco che si usa è il seguente: si fa recitare l’attore in un ambiente monocromatico, di solito di colore blu o verde acceso in modo da avere un buon contrasto con l’attore stesso. Poi si chiede al computer di rendere trasparente il colore dello sfondo: è in questo modo che Piero Angela ha potuto scalare le corde vocali e camminare nei polmoni nella trasmissione televisiva “La macchina meravigliosa”, dedicata al corpo umano, o fluttuare in una astronave in Viaggio nel cosmo. Naturalmente c’è un problema: è necessario che l’attore non indossi vestiti dello stesso colore dello sfondo, altrimenti finirebbe per sparire. Questa può anche essere una cosa voluta: per far sparire il braccio di un attore basta coprirlo con un telo colorato come lo sfondo. In questo articolo vi proponiamo un esempio molto semplice: un attore fa il giocoliere con la propria testa. Utilizzeremo il chroma key per far sparire lo sfondo e sostituirlo con una tinta bianca uniforme, come si fa in alcune pubblicità o comunque quando si vuole porre l’attenzione del pubblico sull’attore. Avremmo potuto usare il chroma key anche per far sparire la testa (infilando un cappuccio verde) o il collo (con una sorta di sciarpa verde) ma abbiamo preferito utilizzare il rotoscoping per non dover realizzare due filmati diversi, uno del corpo senza testa ed uno della testa senza corpo, che sarebbero stati difficilmente sincronizzabili e sovrapponibili. In effetti, si può pensare al chroma key (o “Schermata blu”, come lo chiama Kdenlive per un errore di traduzione) come una sorta di rotoscoping automatico. Il risultato è infatti lo stesso: entrambe servono per rendere trasparente una parte del filmato. Il fatto è che il rotoscoping è estremamente preciso, e consente di ottenere esattamente quello che vogliamo. Il chroma key, invece, è molto rapido: bastano pochi secondi per eseguire un buon chroma key, ma la precisione spesso non è eccellente. Potete trovare il filmato d’esempio al seguente indirizzo: http://www.youtube.com/watch? v=3O7KmqT-01I

La testa dell’attore si separa dal collo

La testa salta da una mano all’altra

Ridurre gli errori
Come accennavamo, il chroma key per definizione non è un metodo molto preciso. In effetti anche nei chroma key più professionali si riescono sempre a notare alcuni pixel fuori posto, osservando ogni singolo frame. La questione si complica molto per quanto riguarda i capelli: non avendo un contorno netto rischiano di dare un cattivo risultato. Consigliamo di utilizzare il sistema delle tre luci per illuminare il soggetto (una diffusa ambientale, una posta davanti di lato per il soggetto, ed una retro luce per staccare il soggetto dallo sfondo): di norma rende le cose più semplici. Il chroma key di Kdenlive funziona abbastanza bene, e per la maggior parte delle cose va bene, ma se si vuole qualcosa di più raffinato è possibile utilizzare il compositor di Blender. Questo è consigliato soprattutto se volete utilizzare un risoluzione superiore a 1080 punti verticali.

Una clip, due tracce

Utilizzeremo due volte la stessa clip video

1 CE NE BASTA UNO – Per il nostro progetto, è sufficiente un unico filmato in cui l’attore finge di passare continuamente una pallina da una mano all’altra. Carichiamo quindi la clip nel progetto tramite il menù Progetto/Aggiungi clip.
2 IL TAGLIO GIUSTO– Il secondo passo sta nell’inserire la clip nella tracce Video 1 e Video 2, semplicemente trascinandola. La clip può essere tagliata trascinando il lato destro e quello sinistro della clip, per mantenere solo la parte importante del filmato. Le due clip devono essere identiche.

Ogni sfumatura di verde

Utilizziamo più chiavi cromatiche fino a cancellare tutte le sfumature dello sfondo

1 DOV’È LO SFONDO?– Stiamo per far sparire lo sfondo del nostro filmato: quindi abbiamo bisogno di un altro sfondo che si veda al posto dell’originale. Ne possiamo aggiungere uno monocromatico con il menù Progetto/Aggiungi clip colore.
2 LA COMPOSIZIONE – Per poter vedere l’effetto del chroma key, è necessario che la clip abbia una transizione: possiamo aggiungerne una cliccando sull’angolo in basso a sinistra della clip nella timeline. La transizione deve essere di tipo composito.
3 SCHERMATA BLU– Siamo pronti: cerchiamo, nella lista degli effetti, l’effetto Schermata blu. Lo possiamo trascinare sulla clip della traccia Video 2 e disabilitare la visibilità di Video 1. Usiamo il contagocce per scegliere il colore da cancellare, ed impostiamo la Varianza al massimo a 4.
4 PIÙ CHROMA KEY– Un solo chroma key non ci permette di cancellare l’intero sfondo: basta aggiungere alla stessa clip un altro effetto Schermata blu, finchè non avremo reso trasparente tutto il necessario. È bene tenere sempre la varianza a livelli bassi, per controllare bene l’effetto.

Mettiamoci la testa

Il chroma key va applicato anche alla traccia della testa, assieme al rotoscope

1 LA TRANSIZIONE– Spostiamoci ora sulla clip di Video 1. Rendiamola nuovamente visibile ed aggiungiamo una transizione di tipo composito. La transizione va riferita alla traccia Video 3, cioè quella in cui abbiamo inserito lo sfondo.
2 COLORE CHIAVE– Anche a questa clip dobbiamo applicare il chroma key: stavolta, però, ci interessa soprattutto la zona vicina alla faccia, quindi anche se il resto dell’immagine non è perfetto non è un problema. Dovrebbero quindi bastare due chroma key.
3 E ROTOSCOPING– Per ritagliare la testa, è necessario l’effetto Rotoscoping: lo applichiamo alla clip di Video 1 e disegniamo il contorno della testa. È importante che il lato inferiore sia tracciato fedelmente, mentre l’altra parte del contorno può essere più grande del necessario.
4 VA AL SUO POSTO– Spostiamo l’effetto Rotoscoping in cima alla lista degli effetti di Video 1. In questo modo i chroma key si troveranno sotto ad esso, e vedremo che anche in questo caso lo sfondo sparirà automaticamente. Feather width e passes vanno impostati a 2.

Un bravo giocoliere

Utilizziamo i keyframe della transizione composito per far volare la testa dell’attore

1 UN FRAME CHIAVE – Dopo avere tracciato il contorno della faccia dell’attore per il primo frame, è necessario procedere per tutta la durata della clip impostando nuovi frame chiave dove necessario. In certi casi anche frame per frame.
2 COPIA E INCOLLA – Quando tutta la clip è correttamente mascherata con il rotoscoping, possiamo salvare l’effetto cliccando sul terzo pulsante da destra nella scheda della opzioni del rotoscope e scegliendo Salva effetto. Questo ci permette di riutilizzare l’effetto.
3 EFFETTO INVERTITO– Andiamo ora a lavorare sulla clip di Video 2. Trasciniamo qui l’effetto rotoscoping che abbiamo salvato (nel nostro esempio si chiama roto-gioco). Spostiamo l’effetto sopra ad i chroma key e spuntiamo la casella Invertito per far sparire la testa.
4 LA COMPOSIZIONE – Per eseguire lo spostamento della testa, è necessario usare la transizione Composito della clip di Video 1. Spostiamoci sul frame in cui la testa deve cominciare a muoversi e creiamo un nuovo frame.
5 PUNTO DI ARRIVO– Spostiamoci qualche frame avanti, nel punto in cui la testa dovrebbe arrivare sul palmo della mano. Qui si crea un nuovo frame (nella transizione) e si sposta la testa sul palmo della mano semplicemente trascinandola.
6 ECCO IL GIOCOLIERE– L’ultimo passo sta nel creare nuovi keyframe in modo da spostare la testa da una mano all’altra seguendo il movimento delle mani stesse. Di norma è sufficiente impostare due frame: uno al punto di arrivo ed uno a metà percorso, disegnando una parabola.

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